Da molti anni ormai le compagnie telefoniche hanno puntato sul traffico telefonico come nuova fonte di reddito una volta saturati i mercati. ora, quasi per assurdo, AT&T si trova in difficoltà a New York City e a San Francisco dove le performance del proprio network sono inferiori allo standard come conseguenza dell’elevato traffico dati in quelle due aree metropolitane. Per AT&T il “problema” nasce dal successo di Apple iPhone, un dispositivo che si è contraddistinto da subito per l’elevato consumo di banda legata a servizi online. Il dato sorprendente è che il 3% dei consumatori di AT&T rappresenta il 40% del traffico dati nelle due città costiere statunitensi. AT&T pare stia perfezionando un piano per disincentivare il consumo di servizi dati attraverso cellulari proponendo nuove forme tariffarie per fasce o anche sulla base del consumo oggettivo. Della serie quando le predizioni si avverano, ma il business model non è adeguato alle aspettative delle stesse aziende. Doppio avvolgimento su sè stessi!
Stefano Maruzzi
Techno Geek. Autore. Amante della corsa, del tennis e della fotografia digitale. Vice President EMEA in GoDaddy nel Regno Unito.
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