È questo il risultato di quanto emerso dalla somma della capitalizzazione in borsa delle due aziende che per decenni hanno dominato il panorama del personal computing mondiale, dando origine – tra l’altro – all’acronimo Wintel. Sulla base dei dati di borsa dello scorso venerdì 3 giugno, la combinazione tra il produttore di processori e la software house di Redmond risulta, seppur di poco, inferiore alla capitalizzazione in borsa di Apple. Dice poco e non prova nulla. È comunque un ulteriore segnale dei tempi che cambiano. Per la cronaca, $317.6B per apple contro $201.9B per Microsoft e $115.2B per Intel.
Stefano Maruzzi
Techno Geek. Autore. Amante della corsa, del tennis e della fotografia digitale. Vice President EMEA in GoDaddy nel Regno Unito.
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