Da qualche settimana sono negli USA impegnato dalla mattina presto fino a tardo pomeriggio. Nel posto dove mi trovo – molto bello e rilassante – esiste un buon numero di supermercati, negozi di vario genere e anche un gradevolissimo mall. Tutti a poche miglia di distanza, massimo una decina di minuti in auto rispettando tutte le regole e i limiti di velocità. Nulla di nuovo e di particolare se non per un piccolo dettaglio: questa volta non ho un’auto e sono quindi “bloccato” senza possibilità di spostamento per comprare banalità di qualsiasi genere come la schiuma da barba piuttosto che dei cerotti. Situazione disperata? Non proprio.
Visto che spostarmi sarebbe comunque possibile, ma complicato, ho deciso di fare in modo che le cose che mi servono arrivino a me in totale comodità e tranquillità. Concetto questo di sicuro non innovativo e forse un po’ banale. Ma è l’atteggiamento mentale a cui voglio fare riferimento, non la generica logica di fondo che guida l’e-commerce. Su Amazon c’è di tutto. Questo il commento di John di ieri sera. Originario di St Louis, vive a Chicago e lavora per un’azienda finlandese di telefoni. Lui dice di comprare tutto da Amazon. Sempre sbagliato estremizzare, ma effettivamente la selezione merceologica è così ampia da fornire l’impressione di essere quasi infinita. Dimenticate i libri, la musica e i video, le tre macro categorie che hanno guidato lo sviluppo e la crescita di Amazon negli anni. Aspettarsi di trovare i best seller del momento in formato cartaceo e in digitale, un’ovvietà che si commenta da sola. Ma a cerotti come siamo messi? Bene direi sia in termini di tipologie che di prezzi. Scegliere tra il tradizionale Band-Aid e quelli di 3M mi ha portato anche a scoprire prodotti che non conoscevo come questo liquido che ripara le ferite quasi fosse una colla. Visto, ritenuto indispensabile, messo nel carrello, acquistato e ricevuto dopo 48 ore.
Ma si può andare anche oltre e osare maggiormente sempre rimanendo nel settore dei cerotti. Il comico americano Jim Gaffigan ha definito il bacon come la migliore cosa al mondo. In assoluto. La sua performance sul tema è semplicemente fantastica. Quindi giusto che esistano anche i cerotti a forma di bacon, sebbene non per me.
In occasione del SuperBowl, ho provveduto ad acquistare snacks di ogni genere dalla sezione Grocey & Gourmet Food, ma anche barrette proteiche, bevande varie e altri prodotti utili da sgranocchiare davanti alla TV.
Ancora più interessante il nuovo servizio Subscribe & Save. Ispirato da recenti iniziative che hanno riscosso grande attenzione nel 2012 come Dollar Shave Club, consente di definire l’invio su base continuativa nel tempo di determinati prodotti per la casa, l’igiene personale, gli animali domestici, i bambini e altro ancora. Ci pensi una volta sola e regolarmente vieni rifornito della quantità prestabilita. Anche questo comodo.
Quindi acquisti online estesi come settori merceologici, come modalità e come varietà. Unica strategia da seguire quella di pianificare i propri acquisti e le eventuali esigenze con un paio di giorni di anticipo. Grazie al servizio Prime la merce arriva velocemente, senza sovrapprezzo. La comodità di ricevere tutto direttamente a casa proprio nel mio caso compensa abbondantemente l’eventuale sforzo mentale di pianificare con almeno 48 ore di anticipo le esigenze. L’evoluzione dietro l’angolo è il same day delivery, la consegna entro le 24 ore, condizione inizialmente riservata alle grandi aree metropolitane che, se di successo, è destinata a infierire un altro colpo micidiale al già traballante settore del retail tradizionale. Ancora una volta, non una guerra ideologica, ma semplicemente il desiderio di trarre vantaggio da soluzioni che semplificano la vita e soddisfano le mie esigenze di consumatore.
Intanto riempio il carrello per il prossimo ordine che mi verrà consegnato nei prossimi giorni in un’altra città. Vado e colpisco!