Le esperienze di intrattenimento in volo sono delle più varie. Si parte dal basso con jet privi di qualsiasi schermo se non eventualmente quelli per le dimostrazioni di sicurezza, fino ai più sofisticati sistemi che rendono gradevole la visione anche a 10.000 metri d’altezza. Giusto per fornire due esempi basati sulle recenti esperienze personali, alla prima categoria appartengono alcuni aerei utilizzati per brevi tratte, mentre nella seconda annovero gli ultimi allestimenti di British Airways sui voli intercontinentali. Soluzioni con display touch di grandi dimensioni (oltre 10″) e con contenuto disponibile on-demand superano i diversi milioni di dollari di costo, richiedono tempo per l’installazione e spesso sono introdotti in concomitanza con un completo riallestimento dell’abitacolo visto che comportano anche nuovi sedili. È il caso appunto di alcuni nuovi Boeing 777 di British Airways.
Oltre a questi aspetti, in passato i sistemi di intrattenimento sono anche stati causa di grossi problemi in volo, fino a rappresentare il disastro aereo del 2 settembre 1998 del volo Swissair 111 partito da New York JFK e con destinazione Ginevra. Il fuoco sprigionatosi a bordo che ha poi portato alla morte dei 229 passeggeri e membri dell’equipaggio a bordo è stato causato da alcuni cavi del sistema di intrattenimento che hanno poi innescato complicazioni interne anche a seguito di alcune procedure seguite e non proprio ideali per contenere situazioni di emergenza come questa.
Sta di fatto che queste considerazioni e la sempre più diffusa disponibilità di dispositivi con schermo nelle tasche dei passeggeri ha portato le compagnie aeree a esplorare due soluzioni che presentano indubbi vantaggi. La prima fa perno sulla liberalizzazione dell’utilizzo dei dispositivi elettronici portati a bordo anche in fase di decollo e atterraggio e nel rendere disponibile WiFi durante il volo. La combinazione delle due cose rende l’abitacolo di un aereo di fatto equivalente a qualsiasi altro spazio fisico, replicando le condizioni di casa, da Starbucks o per strada.
La seconda consiste nel fornire iPad ai passeggeri in totale sostituzione di qualsiasi forma di sistema di intrattenimento fisico. I vantaggi economici sono notevoli ed evidenti. La compagnia OpenSkies – una controllata di British Airways – dallo scorso ottobre fornisce ai propri passeggeri degli iPad da 64GB carichi di film, video, Tv Shows e molto altro ancora rendendo l’esperienza di intrattenimento in volo veramente personale. Il costo è stato di $250K, una frazione dei $2-5M tipici per allestire un singolo aeroplano. Doppia convenienza.