Non è ancora successo, ma dovrebbe materializzarsi nelle prossime ore il sorpasso di Apple ai danni di Exxon Mobile per diventare l’azienda numero uno al mondo per capitalizzazione in borsa. Qualora le indicazioni delle trattazioni a mercato chiuso dovessero confermarsi, a partire dalle 3:30pm italiane di oggi, 25 gennaio, Apple balzerebbe attorno a $418B in market cap, di poco sopra a Exxon Mobile appunto. Le prossime ore forniranno questa indicazione anche se il trend dell’azione di Cupertino promette di proseguire al rialzo anche nel prossimo futuro visti i risultati rilasciati nelle ultime ore.
I numeri relativi all’ultimo trimestre del 2011 sono stati esplosivi. La crescita è stata del 73% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, raggiungendo la stratosferica cifra per il settore della consumer electronics di $46B e rilasciando oltre 13 miliardi di dollari di profitti. Nel corso del 2011, i profitti generati da Apple sono stati pari a 33 miliardi di dollari poco meno del fatturato complessivo di Google nello stesso arco temporale.
Altrettanto stellari i numeri di vendita:
- 37.04 milioni di iPhones, +128%;
- 15.43 milioni di iPad, +111%;
- 5.2 milioni di Macs, +26%;
- 15.4 milioni di iPods, in calo (-21%), ma pur sempre un numero consistente.
Le riserve in cash sfiorano adesso i 100 miliardi di dollari, cifra che potrebbe fare molto comodo a diverse economie europee per sistemare i propri malandati conti. Ma anche agli azionisti qualora l’azienda di Cupertino decidesse di distribuire dei dividendi.
Salve Stefano , complimenti per le sempre precise informazioni e riflessioni , che ci trasmetti puntualmente. Volevo sapere cosa ne pensi e cosa vuoi dire al riguardo alla scomoda posizione di Aplple in relazione allo “sfruttamento” e ai suicidi avvenuti nei post di “lavoro” in Cina , nelle fabbriche che lavorono per Apple. All’ inizio di questo 2012 altre centinai a di “lavoratori/schiavi) hanno minazziato il suicidio. Poi oggi tu ci informi che straordinario successo ha la Apple in borsa , quanto vale e quanto varrà domani. Non ti sembra che questo successo sia sporco di sangue?? Aspetto una tua attenta ed obbiettiva risposta.
Dr R.M.
Bellissima domanda e risposta non semplice in generale, ancor meno per me che sono all’esterno dell’industria dell’assemblaggio e realizzazione di prodotti hardware.
In questa pagina (http://www.apple.com/supplierresponsibility/) Apple descrive le regole di ingaggio e di interazione con i fornitori della loro supply chain. Il report appena pubblicato (http://www.apple.com/supplierresponsibility/reports.html) è un’altra lettura interessante.
Credo di non poter aggiungere altro, se non augurarmi che i contratti stipati da Apple con i propri fornitori siano fair (sarei molto sorpreso del contrario visti i valori etici dell’azienda) e che questi ultimi mettano i propri lavoratori nelle condizioni ideali di operare sapendo che rischiano di perdere grosse commesse in caso contrario. Apple, come qualsiasi altra azienda, non può permettersi danni d’immagine di alcun genere e opera di sicuro nel rispetto delle leggi. Trovo interessante e bilanciato questo pezzo (http://www.guardian.co.uk/technology/2012/jan/24/apple-factories-china-independent-audit) che fornisce un quadro abbastanza chiaro e preoccupante della situazione.
La ringrazio Stefano della sua immediata e ben documentata risposta !!!
Ho letto con attenzione i vari link e devo ammettere di trovarmi in piena sintonia con quello che sono in ultima analisi le sue personali riflessioni..
Questa sua eccellente risposta mi spinge a chiederle di leggere una mia mail che le invierò alla sua attenzione tra poco alla sede all’indirizzo reception……google
Fiducioso che leggerà con molto “interesse” e “soddisfazione” la mia mail, le rinnovo i miei sinceri complimenti professionali. Dr R.M.
Salve Stefano
le ho inviato la mail come Le avevo anticipato.
SAluti
Roberto
Buongiorno Stefano,
penso che abbia letto la mia mail, e sono certo che possa essere interessante parlarne.
Appena può mi faccia sapere il suo pensiero.
Grazie Dr R M