In queste ore a Seattle ho notato (in realtà è stata Amanda) il camion di Amazon.com adibito alla consegna di prodotti alimentari, un’iniziativa inaugurata qualche mese fa nella città del retailer e recentemente esportata a Londra.
La seconda è l’annuncio del nuovo Kindle, ordinabile già da subito e in consegna dal 27 agosto. Stesso schermo del modello precedente, ma dimensioni e peso ridotto, maggiore contrasto per migliorare ulteriormente la lettura (non c’è confronto rispetto ad Apple iPad), 15% più leggero, batteria con la durata di un mese e accesso a una vastissima libreria di titoli di ogni genere. Piazzato l’ordine
La situazione dei libri in Italiano è sempre drammatica?
PierG
Sulla scelta di allargare ulteriormente il fronte retail non mi esprimo, infatti se è vero che allargare troppo lo “scope” danneggia potenzialmente il core business è altrettanto vero che Amazon è IL retailer per eccellenza (almeno per me). Sul Kindle provvederò presto, in realtà spero solo che qualcuno me lo regali prima di comprarlo io 🙂
La terza generazione di Kindle prevede prezzi finalmente ridimensionati, il wifi da 139 dollari e il 3G da 189 dollari. Con queste quotazioni l’idea di avere un aggeggio in più da mettere in borsa non dispiace.
Sono veramente curioso di come si svilupperà la guerra dei tablet. In teoria tutti i produttori di cellulari e hardware vari potrebbero entrare in questo promettente e potenziale vasto mercato….
Samsung, Siemens, Acer, Motorola, ecc…, magari anche le stesse Telco che sono disperatamente a caccia di nuove aree di sviluppo?….
Le Telco sono a caccia di tutto. Purtroppo!
Confermo l’ordine comrpensivo di custodia.
Non saprei. Recentemente una fonte molto qualificata del settore librario italiano ha affermato perentoriamente che “…Amazon.com ha la maggiore libreria di ebooks in italiano…”.
el libro que se hace polvo
Interessante riflessione sul dualismo carta/elettronico
http://blogs.lainformacion.com/zoomboomcrash/2010/04/24/ni-papel-ni-electronico-el-libro-del-futuro-solo-contara-cuentos/