Non esiste solo Philips DirectLife. Il segmento dei misuratori di consumo calorico è da tempo popolato da diverse proposte. FitBit Tracker opera secondo la logica descritta in un precedente post avendo come “cervello” un accelerometro che misura l’attività fisica durante le 24 ore. Come illustrato nella foto, il misuratore vero e proprio è associato a una stazione ricevente alla quale si collega automaticamente per trasferire i dati accumulati nella giornata. Un apposito sito web documenta graficamente i risultati conseguiti nelle 24 ore, notte compresa visto che FitBit consente anche di monitorare l’attività notturna.
Il prodotto viene offerto al pubblico a $99. Problemi di produzione hanno però frenato la diffusione del dispositivo acquistabile su eBay a prezzi folli, anche superiori di 3 o 4 volte. Il progetto ha infatti riscontrato molti problemi in fase di passaggio dal prototipo alla produzione su larga scala, come testimonia il blog aziendale. Nonostante tutto l’interesse verso il prodotto non è diminuito anche per la capacità dimostrata dalla start-up californiana di gestire in modo corretto la relazione con in consumatori affrontando e condividendo pubblicamente tutti i problemi emersi fino a questo momento.