Un recente studio condotto da Network Advertising Initiative (NAI) ha evidenziato come la pubblicità online associata al Behavioral Targeting (BT) produca risultati più che incoraggianti considerando un uplift economico stimato pari a 2.68 volte se confrontato con campagne sempre run-of-network ma non targettizzate. Il CPM medio di campagne basate su BT è stato infatti di $4.12 rispetto a $1.98 sempre per soluzioni RON.
I vantaggi di questa forma di comunicazione si manifestano anche a livello di conversione di chi fa click e diventa in ultima battuta un acquirente sul sito di destinazione passando da un valore di riferimento pari a 2.8% a 6.8%.