Sono alla ricerca di qualche soluzione per risultare un po’ più produttivo nella gestione della posta elettronica da dispositivi mobili. Il punto di partenza è semplice e credo condiviso da molti: diversi account personali (non tantissimi, ma più di uno) e uno aziendale. Inoltre, desiderio di tenere separati in modo rigoroso l’ambito professionale da quello personale, sapendo però che spesso avere una visione unica risulta più comodo. Quindi, pur apprezzando l’app Gmail, volevo esplorare qualcosa di più fresco soprattuto nella UI sperando di trovare soluzioni gradevoli e produttive.
Mailbox per iPhone
Questa app ha raccolto il consenso e i complimenti di molti. Da qualche settimana la sto utilizzando con il mio account gmail – l’unico supportato – e la trovo comoda sebbene incompleta. Risulta estremamente valida per leggere i messaggi in arrivo, molto meno per produrne di nuovi. I movimenti con il pollice destro sono polifunzionali. Lo scivolamento di una messaggio sulla destra corrisponde inizialmente a una sua archiviazione (verde) per trasformarsi poi in cancellazione (rosso) proseguendo ulteriormente verso destra.
Giallo e marrone i colori per uno scivolamento verso sinistra sempre con modalità progressiva. Nel primo caso definizione del momento in cui riaprire quel messaggio, nel secondo archiviazione permanente con tre alternative di default: da guardare, da leggere, da comprare. Altre sono aggiungibili a piacere. Veramente semplice e comodo, oltre che concettualmente logico. Le mail vengono recuperate attraverso un ormai classico menu di Impostazioni sul lato destro attivato dall’icona a tre barre orizzontali.
Nella creazione di messaggi le opzioni offerte sono proprio limitate. L’unica forma di attachment consentito è una foto, troppo poco per chi deve gestire comunicazioni e interazioni un po’ più complesse di qualche semplice riga di testo. Nel complesso, però, trovo Mailbox utile per scremare velocemente grandi quantità di messaggi ripulendo la inbox in poco tempo. Una sorta di passaggio preliminare che rimanda sempre al client ufficiale di iOS (Mail) per il lavoro più “duro”.
Incredimail per iPad
Opera sono in orizzontale, scelta logica e la migliore per sfruttare appieno le maggiori dimensioni dello schermo e distribuire le informazioni in modo più conveniente e razionale, cosa impossibile su iPhone. L’esperienza è piacevole e accattivante. I messaggi sono presentati su due colonne e con ingombro variabile. Lo scorrimento in orizzontale delle pagine che rappresentano il contenuto della casella di posta (unibox alimentata da più account) risulta semplice e naturale, una paradigma innovativo rispetto a quanto si è soliti vedere. Anche nella composizione di nuovi messaggi c’è qualcosa di nuovo oltre alla limitazione per gli allegati come visto in precedenza per Mailbox: un set di layout predefiniti per rendere i messaggi un po’ più piacevoli e colorati. Al momento sono disponibili sei alternative, ma è presumibile che in futuro il numero aumenterà, magari anche con soluzioni a pagamento.
In definitiva, una soluzione stabile, facile da usare, ma incapace di diventare l’unico client di posta utilizzabile proprio per il limite nella scrittura di mail ricche di contenuti come spesso succede. Il problema degli allegati potrebbe diminuire di rilevanza qualora diventasse pratica comune e condivisa quella di fare ricorso a dischi su Internet (cloud driver), eventualità che considero remota in ambito aziendale per timori atavici di sicurezza e per un’ancora limitata popolarità anche tra i consumatori. In questo caso un taglia e incolla di un URL risolverebbe il problema in modo estremamente elegante e funzionale.
La ricerca del “prossimo, grande client” prosegue. Se anche Apple contribuisse con qualche idea innovativa non sarebbe poi così male.
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