È questo il risultato di quanto emerso dalla somma della capitalizzazione in borsa delle due aziende che per decenni hanno dominato il panorama del personal computing mondiale, dando origine – tra l’altro – all’acronimo Wintel. Sulla base dei dati di borsa dello scorso venerdì 3 giugno, la combinazione tra il produttore di processori e la software house di Redmond risulta, seppur di poco, inferiore alla capitalizzazione in borsa di Apple. Dice poco e non prova nulla. È comunque un ulteriore segnale dei tempi che cambiano. Per la cronaca, $317.6B per apple contro $201.9B per Microsoft e $115.2B per Intel.