Altro esercizio di matematica finanziaria da non esperto. La valutazione di Twitter è stimata intorno ai $9 miliardi sulla base di recenti investimenti e scambi azionari (l’azienda è ancora privata e quindi non quotata). Il fatturato stimato di Twitter si aggira su qualche centinaia di milioni di dollari su base annua. In forte crescita, ma pur sempre importi contenuti e limitati se confrontati con altri big del settore. Insomma, grande blasone, diffusione e utilizzo, ma capacità di monetizzazione anche nella fase infantile.
La settimana che si è appena conclusa ha visto l’annuncio della fusione tra American Airlines e US Airways, due trai i principali carrier aerei americani per dare origine a una nuova entità denominata American a partire dal terzo trimestre 2013 dopo aver superato diversi passaggi procedurali indispensabili per attenere tutte le approvazioni del caso. Apparentemente formalità burocratiche visto che l’annuncio è stato dato e recepito come un done deal dai media e dai consumatori. Con la fantasia tipica dei consumatori americani, ieri nell’aeroporto di Tampa un titolare di un biglietto AA (American Airlines) pretendeva di accedere al lounge di US Airways “…visto che ormai le aziende si sono fuse…”. Un ulteriore esempio, se necessario, di come i consumatori diano tutto per acquisito e definitivo appena percepiscono una notizia: la realtà è sempre più complessa.
Alcuni numeri per capire il business della nuova compagnia:
- 94mila dipendenti;
- oltre 6.500 voli al giorno;
- quasi $40 miliardi di fatturato complessivi;
- una flotta di oltre 1400 aerei;
- 200 milioni di passeggeri all’anno
Capitalizzazione di borsa stimata in $11 miliardi. Un business di una complessità incredibile, soggetto a stress di ogni genere – condizioni climatiche, fluttuazione dei prezzi del carburante, sicurezza a bordo e a terra, interazione fisica con diverse centinaia di migliaia di consumatori su base giornaliera, … – e sempre sotto pressione per quanto riguarda la bottom line molto, molto, molto risicata. Speriamo decolli. Ho volato American Airlines questo mese e l’esperienza è stata semplicemente notevole da tutti i punti di vista: a bordo, nei lounge e a terra. Magari sono stato semplicemente fortunato: mi auguro sia invece la norma da adesso in avanti grazie alla serie di innovazioni che l’azienda sta apportando rinnovando completamente la flotta, rendendo semplice la vita al viaggiatore grazie a una serie di semplici, ma efficaci accorgimenti. Go American!