Misurare le mie prestazioni ormai un’abitudine che risale alla fine del 2006. All’epoca la soluzione Nike richiedeva un sensore nella scarpa sinistra, un’estensione all’iPod e una paziente azione di calibrazione per assicurarsi una misurazione abbastanza accurata delle distanze percorse e delle calorie consumate. Rispetto a quei tempi si sono registrate molte evoluzioni. L’ultima, presentata al Consumer Electronic Show di Las Vegas nel gennaio 2012, è il Nike+ FuelBand, un prodotto per alcuni versi differente dai semplici misuratori di prestazioni legate alla corsa. È un prodotto che ricade a pieno titolo nella categoria degli strumenti utili per misurare il moto nell’arco della giornata e non esclusivamente la corsa. Allo scopo Nike ha definito una nuova unità di misura – Fuel appunto – con la quale fornisce un’indicazione del consumo di energia nell’arco delle 24 ore. Questo valore è anche convertito in calorie, ma il focus è piuttosto ribaltato secondo la filosofia dell’azienda di Beaverton: tutto ruota attorno ai Fuel consumati.
Il bracciale è molto bello esteticamente per la sua semplicità e dimensioni contenute. Il display LED fornisce informazioni su Fuel, calorie, steps e anche l’orologio indicando con LED colorati dal rosso al verde il progresso giornaliero al momento rispetto al target preimpostato. Nel mio caso ho definito 3000 fuel come l’obiettivo da centrare ed è per questo che lo slider colorato è già abbondantemente nel territorio giallo di prima mattina. Nel mio caso – peso, altezza ed età – il rapporto tra fuel e calorie è pari a 3.48. Personalmente non presto troppa attenzione a questo parametro perché non ritengo particolarmente accurata la rilevazione. E quando corro ricorro sempre al Nike+ GPS Watch per avere indicazioni precise sulle mie prestazioni.
L’app per iOS in foto consente di visualizzare i risultati conseguiti grazie a una sincronizzazione via Bluetooth, una funzionalità carina, ma più estetica che concreta. Stesse funzionalità e informazioni sono recuperabile dal sito Web di Nike al quale si accede ricaricando il bracciale attraverso la sua porta USB e facendo loging.
Carino, simpatico per la sua praticità ed essenzialità, ormai ha sostituito qualsiasi altro orologio al mio polso e rappresenta uno stimolo a fare sempre più sport ogni giorno. credo questa sia la sua finalità principale: motivare.