Sky Go: happy customer

Da un paio di settimane sono un soddisfatto utente di Sky Go. Il mio consumo di contenuto ruota essenzialmente alle partite di calcio, i documentari e un po’ di notizie. Il tutto rigorosamente indoor in WiFi, molto spesso sul tappeto intento a bruciare calorie. Il servizio è attualmente limitato agli abbonati di Sky e la promozione prevede un periodo di test gratuito fino a fine febbraio per poi evolvere in un costo mensile di €7 in aggiunta al canone mensile per il proprio bouquet di servizi.

Cosa potrebbe migliorare in Sky Go? Alcuni dettagli e diversi elementi, tutti probabilmente oggetto di studio e di considerazione da parte dell’azienda. Il mio elenco comprende:

  • Capacità da parte dell’applicazione di mantenere sempre memorizzata la combinazione username e password. Con elevata frequenza, ma con comportamento casuale (almeno alla mia osservazione) l’applicazione notifica che le mie credenziali sono “scadute”, forzando un log out e l’obbligo di ridigitare il tutto nonostante avessi selezionato l’opzione Remember me. Nulla di grave, ma una scocciatura;
  • L’audio è mono canale. Immagino sia una scelta tecnica per limitare la quantità di dati trasferiti, ma non poter scegliere la lingua originale una vera limitazione;
  • Negli UK dove il servizio è disponibile dal settembre 2010, apparentemente il consumo dei contenuti accessibili attraverso Sky Go avviene anche da laptop, ma attraverso un player sviluppato da Sky UK molto prima dell’app per iOS. Sarebbe piacevole poter disporre di un’app per Mac in modo da vedere il contenuto dal vivo in una finestra dello schermo mentre lavoro. Questo scenario credo sia possibile in altri modi (feed del segnale nel Mac), ma non mi sono ancora avventurato in questa direzione basata su multivision che non dovrebbe quindi porre alcuna limitazione relativamente al pacchetto di canali prospettati;
  • Ampliare l’offerta di canali. Richiesta scontata e probabilmente condivisa da molti utenti. Al momento non credo che l’insieme dei pacchetti acquistati per il grande schermo domestico corrisponda a quanto accessibile via Sky Go. Avrebbe senso un rapporto 1:1. Immagino ci siano problemi di diritti;
  • Rendere disponibile l’applicazione – se possibile come immagino – anche su store iTunes diversi da quello italiano. Sebbene il servizio sia limitato al territorio italiano, esistono persone che risiedono da noi e puntano a iTunes in altre lingue e mercati. Anche questa richiesta non fondamentale, ma un grazioso plus;
  • Ripristinare la visualizzazione su uno schermo esterno attraverso una connessione HDMI per iPad, soluzione in essere nella primissima release e che sembra essere stata rimossa in un recente aggiornamento 1.01 (non ho ancora fatto la prova). Peccato perché in alcune condizioni sarebbe comodo visualizzare il contenuto su uno schermo di grandi dimensioni. Possibile rivedere questa decisione?
  • Da ultimo, un desiderio strettamente personale: togliere il video promozionale iniziale che sono obbligato a vedere ogni volta che mi viene richiesto di re-inserire la combinazione username/password. Abbastanza annoying o sufficientemente annoying da forzarmi a essere super veloce nella digitazione delle mie credenziali.

In UK l’applicazione e il servizio sono disponibili da un po’ di tempo in più. Il servizio è gratuito per gli abbonati UK in funzione del proprio pacchetto. Immagino che questo significhi effettivamente gratuito per chi dispone di un insieme di servizi che vanno al di là di quelli strettamente di base. Io ricadrei in questa categoria di sicuro. Quindi sarebbe gratis. Una differenza dettata dal fatto che oltremanica sono una monarchia e noi una repubblica? Inoltre, sempre negli UK è appena stata lanciata (5 gennaio) una soluzione a pagamento di Sky Go per i non abbonati a £4.99 al mese, soluzione decisamente interessante sia dal lato dei consumatori che del network televisivo. I tablet sono indubbiamente una soluzione ideale per il consumo di contenuto e questa offerta può sensibilmente allargare il mercato. L’importo è contenuto e il servizio di qualità perché perfettamente fruibile in qualsiasi posto dove esista una buona connessione WiFi. Potrebbe essere una camera d’albergo, una sala convegni o anche il Parlamento Italiano visto che spesso sono stati pizzicati doversi MPs intenti ad approfondire contenuti di vario genere durante le sessioni parlamentari. Potrebbero vedere in diretta la propria squadra del cuore senza assentarsi dai banchi. Non è un buon suggerimento per i nostri rappresentanti popolari?

Questo articolo ha 3 commenti.

  1. Antonio

    Se hai una apple tv 2 puoi attivare airplay mirroring e vedere il tuo ipad sulla tv. Standard definition, ma meglio di nulla…

  2. Sebastiano Castrini

    Forse il diverso pricing UK e’ dovuto alla diversa propensione al furbismo degli inglesi. Offrire la totalità dei contenuti dell’abbonamento TV nella versione tablet fruibile per giunta via HDMI stimolerebbe un fenomeno tutto italiano di moltiplicazione degli abbonamenti clonati via tcp-ip. Hai verificato se esiste qualche forma di controllo sull’ univocità di utilizzo di un contratto ?

  3. Il vero potenziale di SKY Go a mio avviso in Italia è sul suo uso mobile più’ che per laptop, anche se comunque trasferire i contenuti e la fruizione su laptop ha sicuramente un suo..perchè..
    Ma è nel mobile dove noi Italiani diventiamo accaniti consumatori che si può’ creare un grosso segmento. Molto banalmente, già me li vedo milioni di Italiani che vanno in giro a fare i fighi mostrando al mondo intero che non solo hanno l’Ipad 3 o gli Android tablet che verranno ma che si stanno vedendo le ultime news o l’evento imprendibile della giornata su SKY GO……
    Noi siamo un popolo particolare, più’ amante del messaggio/significato sociale della tecnologia che della tecnologia stessa….Il media è il messaggio è quanto mai adatto per l’italiano medio…..

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