Terabytes domestici

Immagino nulla di particolarmente inusuale di questi tempi, ma ieri mi è capitato di riflettere sulla quantità di terabyte presenti nelle mure domestiche. Tera più o tera meno, siamo sopra i 7TB al momento. Considerando che le produzioni di contenuto multimediale non fanno altro che aumentare grazie anche al proliferare di device di ogni genere (Nexus S e iPhone 4 le ultime new entries con ottime qualità e caratteristiche capaci di avvicinarsi a quanto prodotto da dispositivi dedicati). Inoltre, il recente crash di un’unità adibita a backup e la mancanza di reali alternative per preservare nel tempo il patrimonio familiare digitale, mi stanno spingendo a considerare ulteriori investimenti in quest’area, con ancora più spazio, più copie e soluzioni RAID per avere qualche garanzia in più. Devo però ammettere che ho ampi miglioramenti in quest’area. Servizi di storage online un’alternativa da esplorare e considerare.

Un secondo elemento debole è rappresentato dalla scelta di uno standard software di memorizzazione. Non sono ancora passato a RAW per mancanza di tempo per approfondire l’argomento e per negligenza. Ho adottato Aperture come soluzione per la gestione delle immagini auspicando che il prodotto evolva nel tempo e negli anni per garantire continuità d’azione. Devo approfondire come viene prodotta una Vault (una sorta di backup della libreria) e se esistono utilities in grado di leggere e scompattare questo file che immagino sia un formato proprietario. Ultima area da affrontare, la digitilazzazione dei video su nastro prodotti nel secolo scorso. Al solo pensiero della complessità dell’operazione, dei rischi a continuare a ritardare d’affrontare il problema e della delusione per la bassa qualità dei ricordi che inevitabilmente la conversione produrrà visto che l’originale era modesto, mi vengono i brividi. Ma devo darmi una mossa e come minimo definire la strada da percorrere prima che i rimorsi abbiano il sopravvento.

Questo articolo ha un commento

  1. Sergio

    Ti confermo di avere anche più di 7 tera nelle mura domestiche e di non capire come fare un backup definitivo.
    NAS evoluto + pc fisso con due S.O.+ Notebook + macbook + iPad + iPhone + Xbox 360.
    Dapprima pensavo al NAS come backup, ma vedendolo attivo 24h/24h e disponibile on line mi sono detto che non era la migliore furbata.
    Quindi tutto sul NAS e sul pc un minimo delle ultime foto, video. Sempre aggiornato il NAS, al raggiungimento dei canonici 25gb blu-RAY di backup.
    Video fatti su nastro già passati in digitale su hd esterno e masterizzati, solo che mi serve un formato “usabile” non per fare il montaggio ma per renderlo compatibile su iPad e Xbox , centro multimediale del salotto.
    L’unica cosa che mi manca è una cassettina metallica per i bd-r da mettere in cantina e pensare di aver messo al sicuro i più bei ricordi della vita!

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