Il mio uso dei tablet è onestamente abbastanza limitato avendo sempre una forte preferenza per i computer di tipo tradizionale. Mi trovo benissimo con il MacBook Air in mobilità e quando devo fare qualcosa di maggiormente computing intensive, passo all’iMac. L’integrazione attuale e previste a breve tra Mac OS X e iOS non fa altro che rendere semplice la condivisione e il trasferimento di contenuti da un dispositivo a un altro. Non sono quindi un grande divoratore di apps, lasciando questo ruolo in famiglia alle figlie. Il mio elenco personale riflette un uso dell’iPad quasi esclusivamente domestico (quindi WiFi) e decisamente integrativo rispetto ai computer. Analizzando il mio comportamento, ho prodotto il seguente elenco fornendo il link allo store Apple USA:
- Zite. È un news aggregator fortemente personalizzabile. Apprezzo molto il look pulito, la modalità di presentazione dei pezzi, la facilità di selezione delle fonti e il trasferimento del profilo personale su altri dispositivi, anche Android. Leggere notizie in questa modalità è di gran lunga più piacevole rispetto a un sito web anche in virtù della ricchezza informativa per singolo tema e la comodità di condivisione delle stesse.
- Flipboard. Capostipite della categoria dei news aggregator, rispetto a Zite ha il merito storico di aver creato questo genere di applicazioni. Ultimamente l’azienda ha ampliato i partner editoriali e fornisce dei “canali” tematici che raggruppano contenuti provenienti da più fonti rispetto all’approccio standard di operare per testata.
- CNBC RT. Applicazione finanziaria che fornisce informazioni sui mercati azionari in tempo reale (Real Time appunto). Non particolarmente ricca e sofisticata nelle sue funzionalità, ha però un look veramente elegante, chiaro e immediato, qualità molto apprezzate per questo genere di informazioni.
- Vevo HD. Scoperta da poco, mi ha conquistato per l’ampia selezione di video musicali – prerogativa di Vevo – che su un dispositivo con retina display trasferiscono una sensazione di elevata qualità. L’assenza di pubblicità è un plus non trascurabile. Decisamente meglio di YouTube anche per il lavoro editoriale che caratterizza il tutto rendendolo simile a una sorta di raccolta ragionata di video musicali ad altissima risoluzione 8appena mostrato a mia figlia che si è impossessata del tablet e ora è impegnata nella visione di video in sequenza). le ragazze apprezzano anche la modalità Lyrics Video, dei fumetti che presentano i testi delle canzoni in sintonia con la voce dell’artista. La costruzione di playlist un altro elemento utile per sfruttare questa app come fornitrice di musica da ascoltare in background quando impegnati in altre attività. Molto carina anche la componente social dell’app, mutuata da Spotify. Su una mappa compaiono le canzoni più popolari nella zona prescelta.
- LinkedIn. Disponibile da poche ore, offre finalmente un’esperienza ricca, completa e meglio organizzata rispetto al sito. Tra le sezioni del servizio compare anche LinkedIn Today, contenente una raccolta di articoli interessanti concettualmente riconducibili al modello di Flipboard e di Zite con in più la componente social tipica del prodotto.
- Pages & Keynote. Il word processor di Apple è probabilmente la soluzione migliore per chi ricerca compatibilità con il proprio Mac e ricorre spesso alla scrittura di testi anche con il proprio tablet. Keynote lo utilizzo principalmente per mostrare presentazioni realizzate sui Macs, apprezzandone essenzialmente le doti di rendering piuttosto che quelle di editing. La condivisione dei documenti attraverso iCloud e la conseguente sincronizzazione automatica sono elementi che giocano a favore di queste due applicazioni di produttività business. Il costo veramente contenuto
- iPhoto & iMovie. Recenti aggiunte alla suite di applicazioni Apple per iOS e un primo concreto esempio della progressiva integrazione tra le due piattaforme anche dal punto di vista del software applicativo. Non le uso molto, ma
- Kindle. Il resto della famiglia è appassionata utilizzatrice dei dispositivi Kindle di Amazon. Io i libri li compro da Amazon, ma li leggo sull’iPad sebbene non sia così ideale come un ebook reader dedicato. Ancora una volta la qualità dello schermo compensa almeno in parte alla specializzazione degli schermi per visualizzare del testo.
- 500px. Contenitore di immagini, ora in grado di supportare Retina Display. Fonte di ispirazione e un passatempo piacevole nei momenti morti
- ESPN Score Center XL. Trovo interessante questa applicazione per due motivi: è personalizzabile e copre tutti gli sport più popolari a livello mondiale, non solo quelli apprezzati da questa parte dell’Atlantico. Contenuti editoriali ben fatti e con video senza limitazioni territoriali, oltre a un vastissimo insieme di risultati sportivi, cosa peraltro logica visto il nome dell’applicazione. La quantità di alerts varia da sport a sport ed è molto ricca nel complesso generando notifiche utili per tenere sotto controllo la situazione sui campi di gioco.
Utilizzo poi altre apps specifiche per il mercato USA e quindi non interessanti da questa parte dell’Atlantico. Cosa mi manca per sfruttare ancora meglio il mio tablet?