Risultati piatti nell’ultimo trimestre al New York Times. In tempi duri, flat is the new up come si dice da qualche tempo a questa parte. Il calo del 6.1% della raccolta pubblicitaria sull’edizione cartacea è compensato da un incremento consistente delle entrate digitali (+21.2%) con una contribuzione complessiva pari al 26% rispetto al fatturato globale dell’azienda. Per ogni dollaro incassato, 26 centesimi sono di natura digitale, una proporzione non trascurabile davvero.
La rivoluzione comincia davvero allora.
Senti ma tu che ne pensi della narrativa?
Traduzioni a parte… già con Lulu è possibile pubblicare on-demand, ma chiaramente la diffusione digitale elimina i tempi di attesa a potrebbe introdurre modelli di diffusione a basso costo, un po’ come le applicazioni per l’Apple Store… sinceramente non saprei azzardare previsioni, ma un romanzo di cui puoi leggere i primi 3 capitoli gratis e gli altri a 0,99 euro… chissà…